l deputato del Pd al Corriere della Sera: “La missiva anonima era su carta della Corte dei conti. Ma la caduta avvenne per scelta politica di Berlusconi”
“D’Alema ricevette una lettera di minacce. Così saltò la Bicamerale”. A raccontarlo Gianni Cuperlo, deputato del Pd, in un’intervista al Corriere della Sera. “La missiva anonima era su carta della Corte dei conti. Ma la caduta avvenne per scelta politica di Berlusconi”.
Cuperlo racconta: “Un giorno arrivò alla segreteria del presidente della Bicamerale una lettera su busta e carta intestata della Corte dei conti.
Leggi l’articolo completo su https://www.huffingtonpost.it/politica/2024/06/23/news/gianni_cuperlo_dalema_ricevette_una_lettera_di_minacce_cosi_salto_la_bicamerale-16263071/
