Dopo il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, a Prato arriva un altro big del Pd in corsa per la segreteria nazionale del partito. Si tratta di Gianni Cuperlo, a capo della mozione “Promessa Democratica”, che sarà in città domani pomeriggio.
Dopo una visita a Firenze, l’arrivo è previsto alle 13.30 a Figline dove ci sarà un pranzo al circolo 29 Martiri con iscritti, simpatizzanti e con chiunque voglia ascoltare il candidato alla segreteria. A seguire ci sarà la visita al museo della deportazione e Resistenza. Una scelta non casuale quella presa da Cuperlo e dai coordinatori della mozione pratese. Il tema principale della visita del candidato alla segreteria nazionale del Pd sarà quello del lavoro. E quello di Figline è un luogo emblematico visto che molti dei deportati pratesi del 1944 furono politici, protagonisti delle lotte operaie.
“Parleremo di lavoro dignitoso, sicuro e senza sfruttamento – spiegano i coordinatori della mozione di Cuperlo, Michele Arcidiacono, Francesco Bellandi, Sandra Bolognesi, Manuele Butelli e Martina Guerrini –. E lo faremo in un territorio da sempre caratterizzato dalle lotte operaie. Cuperlo si sta battendo molto sul tema della dignità da ogni punto di vista, e lo approfondiremo anche nella visita pratese”.